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collutorio Listerine fa male

Collutorio Listerine fa male


Sapere se il collutorio Listerine fa male oppure no è una necessità più che comprensibile perché, se da una parte è vero che curare il nostro sorriso è importante, dall’altra bisogna anche fare attenzione a non usare prodotti che finiscano con il danneggiarci.

Questo non solo significherebbe dolore e problemi nell’uso della bocca, ma anche rovinare proprio i denti, che poi sono una delle prime cose che le persone notano.

È proprio per questo che molti si impegnano per avere un sorriso luminoso, capace cioè di fare una bella prima impressione.

La base per ottenere tale obiettivo è quello di possedere dei denti in buona salute, che vuol dire avere un’igiene orale buona e costante, utilizzando bene lo spazzolino e il giusto tipo di dentifricio per rimuovere gli accumuli di placca e i pezzi di cibo.

Il collutorio è un altro strumento molto utilizzato e consigliato per riuscire a mantenere la propria bocca sana e pulita.

Uno dei marchi più famosi è Listerine che produce questo tipo di prodotti utili all’igiene orale sin dal 1879. È però assolutamente comprensibile che oggigiorno molti vogliano essere sicuri della qualità di quello che usano, anche se viene da un marchio noto.

Per questo ci sono persone che vogliono sapere se il collutorio Listerine fa male o no. Fortunatamente non c’è da preoccuparsi in quanto, utilizzando il prodotto in oggetto, e seguendo le indicazioni previste, la salute dei denti sarà al sicuro e, anzi, se ne noteranno presto gli effetti positivi.

Le istruzioni sono necessarie perché si parla di un liquido che contiene alcol e clorexidina, due elementi chimici che, se non ben gestiti, potrebbero irritare le mucose.

Perciò è sbagliato dire che il collutorio Listerine fa male alle gengive se lo si impiega nel modo indicato.

Listerine fa bene o male?

Per rispondere chiaramente a suddetto interrogativo è necessario innanzitutto ricordare che Listerine è una marca e questo vuol dire non produce una sola variante di ogni suo prodotto, ma molteplici.

Alcuni dei loro collutori sono a base di alcol e altri no, ma in ogni caso è sempre meglio utilizzarli nel modo consigliato, così da evitare ogni tipo di problema.

Questo tipo di prodotto, nella sua versione classica, non presenta effetti collaterali anche se lo si usa quotidianamente, perché l’importante è come lo si impiega.

Perciò è sempre meglio leggere quali sono gli ingredienti riportati sulla confezione così da saper individuare subito possibili rischi.

È infatti vero che Listerine fa male ai denti se si sceglie un prodotto a base di alcol o clorexidina, e si procede a impiegarlo ogni giorno.

In un simile, infatti, sul lungo periodo si verificherà un irritazione delle mucose e, se questo non bastasse, si potrebbero rischiare problemi se si decidesse di usare il collutorio prima di guidare.

Perché un eventuale test rivelerebbe tracce di alcol nel sangue anche superiori a quelli che per legge determinano lo stato di ebrezza.

Anche il collutorio alla clorexidina andrebbe utilizzato con attenzione e mai per periodi di tempo troppo lunghi, dato che in questo caso si parla di assumere un vero e proprio farmaco.

La variante in oggetto è caratterizzata da delle ottime proprietà disinfettanti che lo rendono ideale per la prevenzione di infezioni della bocca in seguito a un intervento.

Allo stesso modo tale medicinale sarà indicato per la cura di gengiviti e infiammazioni. Il suo acquisto, così come il suo utilizzo, non necessita di una prescrizione medica; nonostante ciò, sarebbe sempre meglio utilizzarlo dopo aver ricevuto indicazioni in merito dal proprio dentista di fiducia, soprattutto riguardo alle dosi e al periodo di assunzione.

È infatti importante, con questo tipo di prodotto, non sorbirlo in quantità troppo elevate in quanto potrebbe causare la creazione di macchie sui denti, riducendo la percezione del gusto oltre ad arrivare a intaccare il numero di quella parte della vita microbiotica della nostra bocca che è utile e positiva, in quanto necessaria a rilassare i vasi sanguigni.

In riassunto, anche con la variante a base di clorexidina, dire che il collutorio Listerine fa male è sbagliato, il vero pericolo è il suo uso scorretto.

Collutorio Listerine: come usarlo correttamente

Una volta appurata l’importanza di utilizzare questo prodotto in maniera corretta, scegliendone la tipologia migliore per i propri bisogni, un altro dubbio può venire naturale.

Perché esiste il dubbio che il collutorio Listerine fa male alle gengive? La risposta è in realtà molto più semplice e tranquilla di quanto si pensi.

In pratica c’è chi ha avuto esperienze negative legate a questo prodotto perché forse ha scelto la sua versione a base di alcol per poi usarlo ogni giorno.
Questa scelta, da sola, porta all’infiammazione dei tessuti connettivali.

Al di là del dubbio se il collutorio Listerine fa bene o male è anche importante ricordare come esso non sia l’unico componente importante della giusta routine d’igiene orale.

Questo, da solo, non sarà infatti sufficiente per avere la bocca davvero pulita e richiederà comunque di essere applicato insieme allo spazzolino e al filo interdentale.

In tale modo il collutorio permetterà di prevenire problemi alla cavità orale come carie, gengivite e alitosi, e lo farà tanto meglio quanto più azzeccata è la versione del prodotto che si sceglierà.

Bisogna infatti sempre tenere a mente quanto sia importante selezionarne la tipologia migliore in base alle proprie necessità, in modo da massimizzare gli effetti positivi sulla salute della bocca.

Anche dopo però aver operato questa scelta nella maniera più oculata, bisogna stare attenti a come lo si usa, perché il collutorio Listerine fa male se, per esempio, viene ingerito.

In un caso simile è necessario contattare subito un medico perché le sostanze chimiche contenute nel prodotto sono potenzialmente pericolose per l’organismo.

Per questo stesso motivo è altamente consigliato tenere il collutorio fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai 6 anni.

Se hanno bisogno di utilizzarlo, allora sarà necessario spiegare loro l’importanza di non ingerirlo o, meglio, evitare di somministrare loro varianti a base di alcol e fluoro; simili prodotti, infatti, se ingeriti per errore, possono causare anche danni cerebrali e indurre convulsioni.

Il collutorio Listerine fa male ai denti anche se si sbagliano le dosi, che sono diverse in base alla tipologia di prodotto e alle proprie esigenze.

È ovviamente possibile che non si abbia affatto bisogno di usarne, in quanto è un prodotto che non è necessario a chi, per esempio, sa spazzolarsi bene i denti, usa filo e scovolino ed è regolare in tali applicazioni.

Oltre a questo, bisogna ricordare che, come ogni altro medicinale, quello in oggetto scade; quindi, il collutorio Listerine fa male se, una volta aperto, non lo si cambia dopo 12 mesi.
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