
Xerostomia
Le ghiandole salivari sono responsabili della secrezione di saliva. La saliva è necessaria per il corretto funzionamento del cavo orale in quanto serve a: pulire, proteggere, lubrificare e inumidire la bocca, facilitare la parola, la masticazione e la deglutizione, percepire il gusto e digerire, regola il pH della bocca, regola l'accumulo di batteri nocivi responsabili di carie, malattie gengivali, alitosi.
La xerostomia o sindrome della bocca secca è caratterizzata da una ridotta produzione di saliva e si stima che colpisca il 20-30% della popolazione, essendo più comune nelle persone di età superiore ai 50 anni.
Non è una malattia, ma una situazione clinica che colpisce un gran numero di persone. La xerostomia ha una prevalenza compresa tra il 20-40% della popolazione, essendo maggiore nelle donne, negli anziani e nei polimedicinati.
Quali sono i sintomi e i segni della xerostomia?
Ovviamente il sintomo principale della xerostomia è la sensazione di secchezza delle fauci, ma ce ne sono altri da considerare:
-Saliva viscosa con consistenza schiumosa
-Alterazione del gusto del cibo
-Problemi di masticazione e deglutizione
-Sensazione di bruciore e dolore alla lingua
-Sete
-Fessure all'angolo delle labbra
-Difficoltà a parlare
-Alitosi
-Problemi di montaggio di protesi rimovibili
-Cavità
-Malattia parodontale
-Bocca secca e irritata
-Lingua bruciante
-Secchezza notturna e disturbi del sonno
-Difficoltà a masticare, deglutire e parlare
-Alterazioni del gusto che portano all'apprezzamento di un gusto metallico
-Sensibilità dei denti
Alcuni segni tipici della secchezza delle fauci, o della bocca secca, sono: perdita di luminosità e pallore della mucosa orale, fessure nelle labbra e nella lingua, infiammazione e possibile infezione da Candida sp, labbra secche, cheilite angolare (fessure agli angoli della bocca), aumento del numero di cavità, saliva densa o fine.
La xerostomia o secchezza delle fauci non è da sottovalutare, per questo si consiglia di recarsi dal dentista per una diagnosi differenziale che ne permetta il corretto trattamento, evitando così che porti a complicanze orali più gravi.
È anche importante definire i fattori eziologici o le cause che producono secchezza delle fauci, poiché determineranno il tipo di xerostomia:
Xerostomia reversibile: casi in cui la secrezione salivare può essere stimolata poiché le ghiandole salivari sono ancora funzionanti.
Xerostomia irreversibile: casi in cui le ghiandole salivari non producono saliva a causa di danni irreparabili a livello ghiandolare, come le persone con sindrome di Sjögren o che hanno sofferto di cancro alla testa e al collo dopo il trattamento con la radioterapia.
Le cause della xerostomia possono essere molto diverse, come il fumo, il consumo abituale di alcol, i farmaci, la chemioterapia e radioterapia, le malattie autoimmuni, le malattie sistemiche e i disturbi delle ghiandole salivari, soprattutto a causa dell'ostruzione dei dotti salivari (saliolitiasi).
Xerostomia rimedi: xerostomia dentifricio e xerostomia dentista
Quando si pianifica il trattamento, sarà necessario innanzitutto identificare se il processo che genera la secchezza delle fauci è reversibile o irreversibile, poiché è importante sapere se l'attività ghiandolare può ancora essere stimolata meccanicamente, chimicamente o con gusto.
Xerostomia rimedi: La Xerostomia può essere trattata con prodotti che idratano il cavo orale e con prodotti che stimolano la produzione naturale di saliva.
Trattamento con sostituti salivari o agenti idratanti del cavo orale (xerostomia dentifricio): acqua, latte e soluzione salina, saliva artificiale: quando la secrezione salivare non può essere stimolata (non c'è funzione ghiandolare), prodotti con agenti idratanti per l'igiene orale quotidiana come dentifricio, collutorio e gel con principi attivi idratanti come betaina, allantoina e a sua volta effetto anticarie con fluoride e xilitolo.
Trattamento con sialogoghi o agenti stimolanti (xerostomia dentista): sostanze farmacologiche come la pilocarpina, agenti topici come spray, compresse o gomme con principi attivi come acido malico e xilitolo che aiutano a stimolare la produzione naturale di saliva
Il trattamento della xerostomia deve necessariamente considerare la causa e comporta necessariamente intensificare l'igiene orale, bere molta acqua e stimolare la salivazione (ad esempio masticare gomme senza zucchero o mangiare cibi che richiedono una masticazione con maggiore energia).
Ma a volte la secchezza delle fauci può essere irreversibile, nel qual caso, oltre alle misure già citate, puoi optare per altri tipi di trattamento come farmaci, sostituti salivari e altro.
La xerostomia può influenzare la vita quotidiana delle persone che ne soffrono. Con questi semplici consigli puoi facilitare la secrezione di saliva, evitare la sensazione di secchezza delle fauci e migliorare la salute orale.
È importante, quindi, prevenire la Xerostomia effettuando una rigorosa igiene orale quotidiana (evitare collutori con alcol), mantenendo un'adeguata assunzione di acqua durante il giorno, inumidendo le labbra di tanto in tanto e usa i balsami per le labbra, mangiando più spesso formaggi stagionati, frutta e verdura che aumentano la salivazione ed evitando cibi secchi, collosi, zuccherini, piccanti, acidi, salati, molto freddi o molto caldi.
