Afte sul palato
Per questo motivo è utile riconoscere un’afta, sapere cos’è e come riuscire a trattarla in modo che causi meno dolore possibile.
Innanzitutto, partiamo dall’origine del nome. Il termine afta deriva dal greco e può significare sia pustola che ulcera.
Il nome risulta molto utile nell’approfondire questa problematica in quanto si sta proprio parlando di una forma di stomatite, ovvero un’ulcera palato.
Cause e sintomi delle afte sul palato
La lista di cose che possono dare origine a questo tipo di piaghe palato sono molto di più di quelle che si potrebbero pensare.
Le afte sul palato sono infatti causate da molteplici fattori di cui alcuni anche psicosomatici.
Questo tipo di problema può, infatti, originarsi anche per un abbassamento delle difese immunitarie dovute all’eccessivo stress, o comunque a uno stato emotivo alterato che dura parecchio nel tempo.
Un’afta può anche crearsi quando si è avuta una piccola ferita all’interno della bocca. In questo caso l’ulcera al palato si creerà mentre la ferita vera e propria verrà rimarginata dal nostro corpo.
In questo caso le origini dell’insorgenza di questo fastidioso problema possono essere anche traumi o lacerazioni dei tessuti interni alla bocca.
Nel parlare di afte al palato cause che dobbiamo tenere in considerazione riguardano anche la consumazione di alcuni particolari alimenti; questo può infatti facilitare e causare il presentarsi di lesioni nella bocca.
Parliamo in questo caso di cibi particolarmente speziati, grassi o comunque nocivi che vanno a infastidire i tessuti della bocca.
Nonostante le afte possano presentarsi sul palato, come nell’interno guancia, sul bordo della lingua e sulle labbra, i sintomi di questo tipo di ulcera palato sono sempre gli stessi.
Parliamo di una sensazione dolorosa più o meno pungente che si presenta quando apriamo la bocca, parliamo, mangiamo e beviamo.
Il fastidio si fa più pronunciato quando consumiamo cibo e bevande a temperature estreme, contenenti alcol o, parlando di alimenti, spezie.
Afte sul palato: come risolverle
È più che normale voler eliminare delle piaghe palato nel minor tempo possibile, dato che vanno a rendere spiacevoli attività quotidiane anche fondamentali come l’interazione e il nutrimento.
Per questo è utile conoscere, parlando di afte sul palato rimedi migliori e più efficaci.
I medicinali che più comunemente potrebbero risolvere un’ulcera al palato sono gel e spray lenitivi. In questo caso si parlerà di farmaci a base di aloe e acido ialuronico.
Altri tipi di soluzioni farmaceutiche, che è possibile utilizzare anche senza dover andare da uno specialista, sono antinfiammatori e cerotti che rilasciano steroidi aventi lo stesso effetto.
Per contrastare o curare le afte sul palato rimedi utili possono essere anche medicinali come il più specifico Aftab.
Quest’ultimo è un farmaco in compresse pensato per contrastare l’ulcera al palato, velocizzando la guarigione ma riducendo anche il dolore.
Se non si vogliono assumere sostanze chimiche, ci sono a disposizione anche rimedi naturali afte palato, infatti, sono contrastabili anche con dei metodi fai da te.
Innanzitutto, possiamo fare affidamento sui fermenti lattici, che si riveleranno particolarmente utili se si ha a che fare con un’afta legata a squilibri intestinali.
L’aloe vera, già presente negli spray sopra menzionati, può essere la scelta migliore per diminuire il dolore e incoraggiare la guarigione, considerando le sue proprietà calmanti e rigeneranti.
Il propoli, una sostanza vegetale arricchita dall’intervento delle api, ha delle proprietà antinfiammatorie e anestetiche che possono rivelarsi fondamentali nel combattere il tipo di ulcera di cui stiamo parlando.
Volendo, possiamo anche ricorrere al ghiaccio, applicandolo alla parte della nostra bocca colpita dall’afta, in quanto il freddo è capace di attutire dolori e infiammazioni.
Lasciare scogliere in bocca caramelle alla liquirizia, così come altri prodotti a base di questa pianta, può essere molto utile per via delle sue note proprietà calmanti.
Allo stesso modo se si vogliono usare i rimedi naturali afte palato, allora si può anche assumere l’argilla verde, una mistura di composti minerali avente origine dall’erosione di rocce granitiche.
Questa è una soluzione viabile per via delle proprietà purificanti che questa sostanza possiede.
Afte sul palato: errori da non commettere
Al fine di non compiere sbagli che potrebbero anche andare a peggiorare la situazione della bocca, ci sono precauzioni da prendere, sia per evitare di avere delle afte, sia per non credere di averne quando in realtà il problema è un altro e forse anche più grave.
Parlando di afte al palato cause che possono originarle sono anche di tipo psicosomatico.
Per questo motivo diminuire l’insorgenza di afte è utile sia avere uno stile di vita sano ed equilibrato, che essere attenti alla propria igiene orale.
In questo aiuta l’utilizzo di collutori antinfiammatori non aggressivi.
Al contrario, se si ha già una bolla in bocca bisogna sapere che, se di grosse dimensioni, diversamente da un’afta, allora quella potrebbe essere un ascesso; qualcosa che necessita l’intervento del medico.
Infine, bisogna anche ricordare che un’afta dovrebbe sorgere e passare da sola in due settimane, una durata prolungata potrebbe essere il sintomo di qualcos’altro che richiede la visita di uno specialista.
