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Muscoli masticatori

Muscoli masticatori


Quali sono i muscoli masticatori e cosa significa quando fanno male?

La masticazione fa parte della funzione dell'apparato digerente ed è presente in un'ampia varietà di animali, compreso l'uomo.
La masticazione è definita come un insieme di atti che costituiscono la prima fase del processo digestivo. Grazie a questi atti, il cibo viene degradato meccanicamente con l'aiuto di denti, lingua e muscoli masticatori. La funzione masticatoria è quindi la fase precedente all'ingestione e all'inizio della digestione.

Va tenuto presente che una buona masticazione è necessaria per una perfetta omeostasi dell'individuo, ciò essendo importante per il corretto funzionamento degli organi del corpo umano.

La funzione masticatoria è svolta da movimenti ritmici ben controllati di separazione e chiusura dei denti mascellari e mandibolari. I movimenti masticatori si effettuano mediante schemi di apertura e chiusura, movimenti protrusivi, di lateralità sia a destra che a sinistra. Il movimento di masticazione può essere eseguito grazie ai muscoli masticatori.

In questo articolo tratteremo i seguenti argomenti: quali sono i muscoli della masticazione, muscoli masticatori anatomia, cosa significa il dolore muscoli masticatori, elettromiografia muscoli masticatori.

Muscoli masticatori: quali sono i muscoli della masticazione

I muscoli masticatori aiutano a muovere la mandibola in diverse direzioni in modo da poter svolgere la funzione della masticazione. Questi muscoli sono il muscolo massetere, il muscolo temporale e i muscoli pterigoideo e digastrico.

Muscoli masticatori anatomia: Il muscolo massetere è di forma rettangolare. Ha origine dall'arco dell'osso zigomatico e si estende verso il basso verso l'esterno dell'angolo e del bordo inferiore della mandibola. La sua funzione è l'elevazione della mascella e la sporgenza della mascella. È un potente muscolo che solleva la mascella quando viene contratto.

Il muscolo temporale è il muscolo più grande coinvolto nella funzione masticatoria. La sua forma fa pensare a un ventaglio. Ha origine dalla superficie laterale del cranio e dalla fossa temporale e le fibre si incontrano verso il basso tra l'arco zigomatico e la superficie laterale del cranio. La funzione del muscolo temporale è quella di elevare la mandibola e partecipare alla sua retrusione.

Il termine muscolo pterigoideo indica tre tipi di muscoli:
Il muscolo pterigoideo interno o mediale ha la funzione di sollevare la mandibola e partecipare alla sua sporgenza. Ha origine dalla fossa pterigoidea e le sue fibre risalgono e scendono dove si inseriscono all'angolo della mandibola.
-La funzione del muscolo pterigoideo laterale superiore è quella di stabilizzare il condilo e il disco articolare durante il carico mandibolare (cioè durante la masticazione unilaterale).
-La funzione del muscolo pterigoideo laterale inferiore è quella di sporgere la mandibola e partecipare ai movimenti laterali e all'apertura della bocca.

Il muscolo digastrico è un muscolo allungato ed è formato da due ventri uniti da un tendine. Queste due pance sono il muscolo digastrico anteriore e il muscolo digastrico posteriore. Sia la parte anteriore che quella posteriore partecipano congiuntamente, sebbene possano agire separatamente, alla funzione di deprimere e ritrarre la mandibola.

L'articolazione temporomandibolare, o ATM, è l'articolazione del sistema masticatorio. Questo sistema ci consente di parlare, masticare e deglutire, tra le altre funzioni rilevanti. Questa articolazione, e le sue strutture associate, è strettamente correlata alla maggior parte delle ossa del cranio. Pertanto, conoscerne bene l'anatomia è un aspetto importante per comprendere la patologia e le diverse opzioni per la manifestazione di segni e sintomi associati alla sua disfunzione (TMD).

Principali strutture del sistema masticatorio:
-L'articolazione temporomandibolare avvolta dalla capsula articolare.
-I muscoli masticatori
-Il nervo trigemino o coppia cranica a V
-Strutture intraorali come denti o ghiandole salivari e strutture vascolari
-Articolazione temporomandibolare - ATM

Quando palpavamo davanti all'orecchio, trovavamo l'articolazione temporomandibolare. Noteremo una leggera sporgenza ossea, che corrisponde alla superficie articolare della mandibola, il condilo dell'ATM. Questo condilo convesso si articola con l'osso temporale a livello superiore. Queste due ossa craniche formano quindi l'ATM. Grazie alla morfologia delle superfici articolari di questa articolazione, sono necessari movimenti rotatori e traslatori per poter sviluppare le diverse funzioni del sistema masticatorio.

Tra queste due ossa troviamo il disco articolare. Questo disco è simile al menisco che abbiamo in altre parti del corpo, come il ginocchio. Presenta però alcune peculiarità anatomofisiologiche che fanno sì che il suo coinvolgimento segua un andamento diverso da quello di altri menischi del corpo.

Elettromiografia muscoli masticatori: dolore muscoli masticatori

Le funzioni della regione temporomandibolare richiedono la muscolatura cranio-cervicale, quindi sarà importante integrare la valutazione cervicale nell'esame.

Tuttavia, i principali muscoli masticatori sono 4 muscoli orofacciali:
Massetere: è il principale muscolo masticatorio e quello con il maggior potere di contrazione quando si chiude la bocca per masticare. Questo muscolo va dall'osso zigomatico (lo zigomo) alla parte posteriore della mascella.

Temporale: è un altro dei principali muscoli della chiusura orale, questo muscolo copre la parte laterale del cranio, dalla tempia alla regione retroauricolare. Ha un ruolo molto importante di fronte ai quadri clinici che si manifestano con il mal di testa.

Su un piano più interno troviamo il muscolo pterigoideo mediale. La sua palpazione è più complessa in quanto è un muscolo profondo. Tende ad essere colpita dopo alcuni trattamenti che richiedono il blocco nervoso verso la regione mandibolare omolaterale.

Infine troviamo lo pterigoideo laterale. Un muscolo complesso sia per la sua funzione che per la sua morfologia. È un muscolo difficile da palpare ma di grande importanza in termini di biomeccanica dell'ATM.

Nervo trigemino o V coppia cranica, è il nervo responsabile dell'innervazione del sistema masticatorio. Questo include le strutture di cui abbiamo parlato in precedenza ma anche altre come, ad esempio, i denti.

A volte, il dolore associato alla disfunzione temporomandibolare (TMD) è percepito in modo diffuso, comprese le strutture come l'orecchio o i denti. Ciò è dovuto alla convergenza multipla di informazioni relative alla nocicezione in detto nervo e nei suoi nuclei del Sistema Nervoso Centrale. Per questo motivo, il ruolo della storia clinica è di grande rilevanza nella diagnosi di TMD.

La Disfunzione Temporomandibolare comporta la perdita delle funzioni dell'apparato masticatorio, suscettibilità biomeccanica esistente di queste strutture ai diversi carichi a cui questo apparato muscolo-scheletrico può essere sottoposto.